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Notícies :: criminalització i repressió
blu color
09 jul 2008
cia in italy war gender global war e repression politic
IT’S BLU COLOR






Doc Aggiornato di Ya Basta Pontedera (Pisa)Toscana Italy

Fate girare alle realtà in cammino non compromesse con la Cia Prc, Arci, Leonkavallo Milano, Tpo Bologna, Sherwood Padova e Area Ya basta Italia, Disobbedienti Roma,Area Anarchica Pisana, Silvestre e Critical mass

Agli Organi di informazione
Alle Forze Politiche
Alla Presidenza della Repubblica
Alla società Civile Globale
Alle realtà in movimento

Domenica 23 Ottobre 2005
Aggiornato Martedì 6 Dicembre 2005
Aggiornato Venerdi 3 febbraio 2006
Aggiornato 27 febbraio 2006
Aggiornato Lunedi 30 Giugno 2008




Dall’attacco alla Torri ad oggi la barbarie della Guerra e della disumanizzazione prosegue in modo cruento e con un crescendo di militarizzazione dei territori e di annullamento delle liberta individuali negli stati Ue. Gli attacchi portati a Madrid E Londra sembrano conseguenze della guerra in iraq. Guerra voluta in modo irresponsabile e senza alcuna legalità internazionale dagli Usa. Il movimento della Pace e dei Colori Ribelli fin dal primo momento a tentato con le forme più varie in tutto il mondo di fermare l’attacco ad un paese sovrano quale l’iraq. Siamo riusciti a rallentare la macchina bellica dell’asse Usa-Gb per alcuni mesi proprio con la mobilitazione di tutti coloro che credono che la guerra sia niente altro che l’innesco del Terrore Globale. Ricordiamo che proprio Paolo Pasqualetti di Ya Basta Pontedera propose la costruzione del più grande movimento mondiale contro la Guerra nel secolo appena iniziato, essendo al corrente già nel agosto 2002 dell’inizio della Guerra in Iraq. Vorremo ricordare che Paolo Pasqualetti, Ya Basta Pontedera (Toscana), è proponete del patto 15 Febbraio 2003 proposto già nel Agosto del 2002 visto che fu seguito da un agente della Cia per lungo tempo e proprio i primi giorni di Agosto, rendendosi conto del pedinamento fin nel luogo di lavoro (il Centro di Accoglienza per minori di via Manzoni) informò immediatamente sià il livello locale che nazionale del prc e di Ya Basta, costringendoli a venire nel giro di poche ore a Pontedera. L’AGENTE DELLA CIA SI TROVAVO ALL’ESTERNO DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA che con un escasmotage l’attivista riuscì a far uscire allo scoperto. INOLTRE L’ATTIVISTA ERA PEDINATO ANCHE DALLA Digos FIN DAL 2001 che si trovava all’esterno del Centro. Erano presenti all’interno del Centro l’educatore Piras Paolo e un secondo tempo Adonella Guidi,i minori albanesi Elson e Vulnet oltre a Fabrizio Volpi della Coop. Il Ponte,Giannerini Marco, l’attuale Segretario Prc Pontedera Gianluca Baccini con un episodio di violenza sessuale sulla figlia 13 enne, Paolo Bernardini e Alessandro Celoni Arci. Si aggiunsero Maffei Renzo Arci e Arcs e presidente della Coop Progetto e Wilma mazza di Ya basta Padova oltre ad alcuni Romani dell’area dei disobbedienti dei Centri sociali romani. All’esterno del centro vi erano anche alcuni giornalisti di cui non ricordo la testata. Proprio in quell’occasione l’attivista seppe dell’intenzione degli Usa di invadere L’iraq e che la decisione era già presa. L’attivista decise di fermare l’invasione dell’Iraq costruendo la coalizione mondiale contro la guerra in Iraq e coinvolse sia il mondo laico che religioso. In quella occasione purtroppo l’attivista non fu garantito ne del Arci, ne dal Prc, ne dal livello nazionale di Ya Basta. In quell’occasione Maffei Arci Nazionale e Willma Mazza ya basta Padova all’insaputa dell’attivista concordarono con l’agente della Cia sia l’operazione Iraq che un operazione sulla sessualità che in questi anni ha creato notevoli problemi non solo all’attivista ma a tutti gli eterosessuali in questi anni. L’attivista all’ epoca non vistosi garantito politicamente chiese la tutela del parlamento attraverso Russo Spena. Le tutele non furono adeguate ma strumentali, in particolar modo da parte dal prc, disobbedienti e arci. Riteniamo molto grave ciò visto che l’attivista sia monitorato dalla Cia fin dal 2001.

Ricordiamo che l’attivista non vuole essere strumento ne di partiti politici ne di associazioni e campagne di cui non condivide le finalità.





GUERRA DI GENERE
E
REPRESSIONE POLITICA




In questi anni abbiamo assistito all’uso partitico in modo strumentale e totalmente controproducente per il movimento globale da parte di alcuni partiti politici tra cui l’italiano partito della rifondazione comunista. Lo stesso partito che da anni danneggia in modo notevole e ingiustificato molti attivisti del movimento globale contro la Guerra e la Globalizzazione. Questo è il caso di Paolo Pasqualetti (creatore dei dissobedienti gia nel 2001) esponente di ya basta pontedera contro cui Arci valdera e Prc Fed.Pisa e Nazionale, al Centro Sinistra Pontederese, oltre a Ya Basta Padova e Bologna, Milano oltre ai Disobbedienti del settentrione e di Roma, hanno scatenato una campagna di diffamazione ingiustificata. Da anni il sottoscritto deve difendersi da accuse prive di fondamento, quali Pedofilia, Omosessualità, Terrorismo. Ciò ha inizio fin dal 2001. Ya Basta Pontedera salì alle cronache nazionali con la creazione del coordinamento dei non globalizzati, Il 25 aprile 2001 fummo accusati di essere simpatizzanti B.r dopo aver attaccato 6 striscioni su 3 cavalcavia della super strada con la stella a 5 punte. Il coordinamento fu sciolto a natale 2001 con la rottura dei rapporti con il Prc. Riguardo l’accusa di omosessualità e pedofilia sono state create dal Prc, Arci e area settentrionale e Romana dei Disobbedienti che proprio nel agosto del 2002 le organizzazioni qui rammentate fecero un accordo con la Cia proprio per screditare l’attivista dandogli identità non proprie e diffondendo diffamazione oltre a tentare di plagiare sessualmente i bambini fin dalla più tenera età. Ricordiamo che sull’.accusa di omosessualità e pedofilia, assolutamente infondata è motivata da una campagna politica organizzata da arci, prc, area veneta disobbedienti, area leonkavallina, area bolognese tpo, area romana csoa Carta di Milano che per interessi politici anno creato una campagna assolutamente grave su diffusione di Sodomia Maschile Gay sui giovani maschi fin dalla pubertà espansa al di fuori dei confini territoriali. Ricordiamo che Gay e Pedofili anno dato prova più volte di non essere assolutamente la parte pulita della società poiché hanno tentato di imporre il sesso anale tra maschi fin dalla ètà più giovane, qui parliamo di bambini poco più altezza ginocchio e quindi di pochi anni ed è pedofilia. E’assolutamente grave.Per questo proponiamo l’espulsione dai movimenti dei gay e dei pedofili. RICORDIAMO CHE CHEDIAMO SU OGNI ADERENTE ALLE ASSOCIAZIONI DEL MOVIMENTO DEI SOCIAL FORUM E ANTI LIBERISTA LA VERIFIKA SU PEDOFILIA MASKILE NEI CONFRONTI DI BAMBINI/E. NEL CASO DI COMPORTAMENTI NON LIMPI NE CHIEDIAMO L’ESPULSIONE.


Riteniamo assolutamente sterile la campagna politica dei gay di cui non abbiamo nessuna intenzione di appoggiare ne propagandare in nessuna forma visto che l’eterossessuale vuole vivere la propria eterosessualità in modo pulito e non gay.





Riteniamo che la COSCIENZA MASCILE NON PASSI DALL’ANO che deve rimanere assolutamente chiuso ma dalla capacità di tenere a bada il proprio pene con il superamento del maschio fallocentrico ma assolutamente ETEROSSESSUALE.

PER QUESTO PROPONIAMO UNA CAMPAGNA EDUCATIVA TRA GENERI MASCHILE E FEMMINILE.

Inoltre Ya Basta Pontedera non vuole assolutamente garzare i maschi, ma proponiamo di fare un cammino ETEROSSUALE ed educativo tra genere maschile e femminile fin dalla più tenera nella conoscenza reciproca di genere I GAY DA Ciò SONO ESCLUSI VISTO LA CAMPAGNA INDEGNA CREATA DALLE AREE POLITICHE SUDDETTE E DAI GAY.


Inoltre riteniamo priorità del movimento mondiale aprire una campagna sulle condizione delle donne del mondo partendo dall’accesso all’istruzione, l’accesso hai consultori, l’accesso al lavoro e alla possibilità di ricoprire mansioni non umilianti.


Ricordiamo che la maggior parte delle società sono maschili. Inoltre vorremmo porre la questione del turismo sessuale su minori e non solo, come assolutamente indegno per chi fa parte del movimento mondiale contro la globalizzazione e di ogni società degna.

Inoltre condanniamo ogni tipo di violenza sessuale e psicologica fatta sugli Umani/e fin dalla più tenera età.
IL Sottoscritto precisa di essere assolutamente ETEROSSESUALE assolutamente ANTIPEDOFILO e Non Terrorista.

Le accusa di pedofilia e la campagna gay a Pontedera sono partite e scatenate dal Sign. Maffei Arci Regione Toscana e DIRIGENTE NAZIONALE ARCI e già candidato dal prc in Europa, dalla caserma dei carabinieri di Pontedera, dall’Amministrazione comunale di Pontedera governata dal centrosinistra e il cui Sindaco fu presidente dell’Arci per svariati anni, dalla cooperativa sociale il Progetto ( tra cui Accardi Emiliano(Gay), Sandro Marzocchini, Fabrizio Volpi,Darigo Paola,Monica Bianchini, Annarosa Volante, Berseli Andrea, Denis la Gioa, Salcioli Donatella,Giannerini Marco. Adonela Guidi, dal Vicepresidente della Cooperativa il progetto Giacomo Riparbelli, Ambra Moresi, Alessandro Celoni, Bernardini Paolo), sempre Arci e di sinistra, nel quale senza alcun contratto ha lavorato nei Centri di accoglienza per minori di Pontedera e per adulti di Pisa, dal prc Ponsacco, da Roberta Fantozzi dirigente regionale prc pisa (attualmente nazionale), Wilma Mazza di Radio Sherwood e area conseguente Padova, dal Leoncavallo Milano, dal Tpo bologna e dai Disobbedienti Settetrionali e Romani.
Le accuse nascono per interessi politici quali quelli di screditare l’attivista, assolutamente Limpio, dalla scoperta da parte dell’attivista di Ya Basta Pontedera di violenze anche sessuali nei confronti dei minori e comportamenti scorretti effettuati da alcuni dipendenti sia femminili ( Adonela Guidi) che maschili(Tommaso)della cooperativa il progetto al Centro di Accoglienza per minori di Pontedera nel 2001 gestito senza un appalto trasparente. Inoltre messi al corrente anche di un caso di violenze sessuali effettuate su tre tredicenni, quindi Bambine, effettuate nel 2001 dal pseudo Anarchico Caputo Gianluca, all’epoca 25enne, dell’area anarchica pisana e del Silvestre, sceneggiatore di fumetti e le cui violenze avvenivano dopo i corsi di fumetti organizzati dallo stesso Caputo e dal disegnatore Turini Marco in via Vespucci a Pontedera ed entrambi di Santa Maria a Monte(Pisa), L’Arci Valdera (di cui era già collaboratore e vista l’amicizia con Turini, fratello del Sindaco di Santa Maria a Monte), il Prc Ponsacco, Pontedera, Pisa e L’Arci e L’Arcs hanno scatenato una campagna diffamatoria contro il denunciate, l’attivista Pasqualetti.
Il Caputo Gianluca aveva rapporti con la cooperativa il Progetto per un centro di accoglienza in Bientina oltre che con il Prc Ponsacco. La campagna diffamatoria organizzata dal Sign Maffei dal 2001 e dirigente Arci, Prc bientina, consigliere comunale del medesimo e Presidente della Cooperativa il Progetto, da Michele Magnani giovani comunisti, da Roberta Fantozzi Prc Pisa assieme all’area anarchica pisana di cui Caputo faceva parte (tra cui il Silvestre), vista la sua partecipazione ai Non Globalizzati, dal prc Ponsacco e Pontedera. La campagna a Pisa è stata orchestrata dall’ Anarchico Robertino abitante ad Asciano Pisano e animatore della Critical mass oltre al Bientinese Tiziano Rimonti e Massimo Poreca. Tutti coperti dal Prc . Dal 2002 anche da Wilma Mazza di Padova e l’area Veneta dei Disobbedienti ex Tute bianche, dal Leoncavallo Milano, dal Tpo Bologna e dai disobbedienti dell’area settentrionale e romana, in combutta in Cia fin dall’Agosto2002 che in questi anni hanno provocato problemi. Il Sign. Maffei dopo un alterco verbale con l’attivista di Ya Basta Pontedera si rivolse all’amministrazione comunale per effetture un tso(2004), visto le notevoli amicizie avute in Comune. Vorremmo far notaresche più volte a tentato di sbarazzarsi dell’attivista con svariati pretesti così come L’area dei disobbeddienti Leonkavallini, Veneti e Romani. La conseguenza della richiesta del Sign. Maffei fù l’invio delle delle forze dell’ordine all’abitazione del medesimo. L’attivasta riusci a sbarrare le porte dell’abitazione. I vigili con l’ausilio di un Bobcat (un piccolo trattore) riuscirono a sfondare il portone e successivamente le altre porte di cui una in metallo. Senza alcun motivo reale e con l’uso della forza pubblica dopo ore di resistenza non violente, la forza pubblica ed accedere all’abitazione dopo un ora. Dopo l’irruzione delle Forze dell’ordine con il conseguente accompagnamento all’ospedale sotto scorta, l’attivista in modo pacifico si avvio verso l’ospedale a piedi. Dopo l’irruzione delle forze dell’ordine con il conseguente accompagnamento all’ospedale sotto scorta, l’attivista vi rimase due settimana in cui riuscì a rilasciare interviste a stampa e tv e a incontrare l’unione inquilini senza l’ausilio di farmaci. Più recentemente avvenne la richiesta di un altro Tso da parte dei Carabinieri di Pontedera con la scusa che avrebbe parlato del ruolo dei Servizi Segreti e del fatto che molti attivisti contro la globalizzazione siano monitorati e spiati dai servizi segreti dei paesi occidentali tra cui la Cia(2005). Ciò rientra nella politica dei CARABINIERI di Pontedera, della sinistra Pontederese di non volere oppositori in città.


Inoltre vorremo ulteriormente ricordare che proprio l’attivista in questione fu seguito e monitorato dalla Cia ben prima dell’inizio della guerra in Iraq (presumiamo già all’epoca successiva al G8 di Genova) e presumiamo che ciò continui anche attualmente, forse in modo sporadico.
Riteniamo che il movimento globale contro la Guerra in tutta Italia, Europa e del pianeta deve farsi carico di ciò vista la gravità della situazione. Messi al corrente i dirigenti locali e nazionali (Mantovani dirigente Nazionale Prc) del problema prc-arci i medesimi si sono schierati a copertura dei Circoli Prc Ponsacco-Pontedera e del Sign maffei, cosi come Roberta Fantozzi, Wilma Mazza di Padova, il Leoncavallo Milano, il Tpo Bologna e i Disobbedienti dell’area settentrionale e Romana.

Vorrei ricordare l’ostilità nei confronti del movimento contro la globalizazione apartitico e indipendente da parte del prc e dell’arci oltre che dell’area di Bertinotti Fausto, di Wilma Mazza di Padova dal Leoncavallo Milano, dal tpo Bologna, dai disobbedienti del settentrione e dell’area Romana. .La questione è di rilievo sia internazionale che nazionale visto il coinvolgimento della Cia fin dal Agosto 2002 con le organizzazioni rammentate sia partitiche che politiche e del pisano Nicola Fratoianni Prc (Partito della Rifondazione Comunista) anche egli complice del complotto Maffei dell’area Bertinotti, di Wilma Mazza di Padova, del Lencavallo Milano, del Tpo Bologna e dei Disobbedienti dell’area Settetrionale e romana e coperta dal prc fino hai livelli più alti. Crediamo che non possiamo camminare con organizzazioni quali il Prc e l’Arci, i Disobbedienti e Ya Basta Italia Cia, visto che le strutture nazionali per interessi di bottega sono compromesse con il complotto delle organizzazioni rammentate.

Crediamo che della questione deve essere investito tutto il movimento globale contro la guerra in modo pubblico e trasparente visto che le strutture nazionali quali il partito del prc e l’associazione arci, i disobbedienti e l’area Leoncavalina,Veneta , Bolognese oltre che quella Romana fanno parte in modo del tutto strumentale e senza alcun senso etico del movimento contro la Guerra Globale. Vorremmo ricordare che L’Arci è una associazione che è conosciuta sia in Italia che all’Estero,che il Prc e l’area dei Disobbedienti sopra citata è assolutamente contigua alla CIA.
PER QUESTO ROMPIAMO LE RELAZIONI IN MODO DEFINITIVO CON LE STRUTTURE RAMMENTATE E NE CHIEDIAMO LA MESSA IN ROTTURA E OSSERVAZIONE A LIVELLO MONDIALE.



GUERRA GLOBALE

Crediamo che i Governi di Usa, Gran Bretagna e in alcuni casi anche il governo italiano, siano controproducenti e inutilmente razzisti e intolleranti.

Riteniamo che la dichiarazione da parte Americana di voler bombardare Mecca e Medina, siano il segno di una potenza e persone prive di senno, poiché ciò avrebbe provocato la Guerra Mondiale.

Riteniamo l’ex presidente Blair privo di senso democratico, poiché il popolo Britannico manifestò contro la Guerra in Iraq e abbiamo assistito a gravi limitazioni dei diritti individuali in Gran Bretagna oltre a episodi di violenza delle truppe Britanniche in Iraq.

Dopo gli attacchi di Londra si è scatenò in Europa una psicosi creata dai Governi intolleranti e liberticidi.
Crediamo che la soluzione sia il ritiro totale delle truppe di occupazione dell’asse Usa dal Iraq.
Solo il coinvolgimento dell’Onu con l’invio dei caschi blu e il coinvolgimento reale del popolo Sunnita e Scita nel processo di ricostruzione politica, sociale e economica potrà disinnescare la spirale Guerra-Terrore.

Riteniamo assolutamente gravi le dichiarazione della Sign.Rice riguardo le operazioni sporche effettuate della Cia in Territorio Europeo (Ue) e senza alcuna legalità.

Riteniamo grave l’uso della tortura in Abu Ghreaib, Guantanamo e nelle basi segrete Ue e nel resto del mondo al di fuori legalità internazionale. Ne chiediamo la chiusura e il ritorno degli Usa nella Legalità Internazionale nel rispetto delle convenzioni internazionale.

Riteniamo che la chiusura degli spazi di Democrazia e di accoglienza all’interno delle società europea sia anche in funzione antisociale poiché la crisi sociale in Europa è generatrice di conflitto come le banlieue dimostrarono .

Crediamo che un'altra politica consistente nella chiusura dei Centri di Detenzione Temporanei in Europa e non solo e nel apertura di Centri di prima e seconda accoglienza sia la risposta al clima di intolleranza e repressione verso i popoli e i migranti in Europa.
Crediamo che lo sviluppo del Mediterraneo in chiave U.E sia la risposta al problema dell’immigrazione con l’inclusione degli stati Nord Africani e di tutto il mediterraneo e dei Territori Palestinesi.

Crediamo indispensabile lo sganciamento Europeo dalla Nato, vero e proprio esercito imperiale Usa, per una vera e propria e vera sovranità Europea con la costruzione dell’Esercito Europeo non in chiave imperiale ma con interventi all’estero solo con mandato Onu e non di Guerra.

Crediamo che sia indispensabile la costruzione di una società di individui che collaborano tra di loro con il passaggio delle industrie e delle piccole e medie imprese in cooperative private in cui i lavoratori partecipano alla divisione in modo equo alla spartizione degli utili alla progettazione, agli investimenti e alle spese di mercato con la creazione di prodotti di qualità per mantenersi concorrenziali sul mercato.

Crediamo assolutamente gravi le provocazioni Anti Islamiche che hanno scatenato proteste in vari luoghi del pianeta.
La creazioni di Welfare Sociali locali e Nazionali che garantiscono Casa, Istruzione Reddito e Sanità a tutte/i crediamo sia la risposta a coloro che disegnano una società dei pochì. Pensiamo che i movimenti contro la globalizzazione economica che dal 1999 sono in cammino
Contro il Neoliberismo sono i veri protagonisti della sfida al capitale globale e alla guerra globale voluta dai signori della Guerra e della Miseria.


CHIEDIAMO LA ROTTURA DELLE RELAZIONI CON LE STRUTTURE ARCI, DEL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA, DI YA BASTA ITALIA, DA WILMA MAZZA DI PADOVA E DAI DISOBBEDIENTI VENETI, LEONKAVALINI, DAL TPO BOLOGNA E DEL AREA SETTETRIONALE E ROMANA DEI DISOBBEDIENTI, DEL AREA ANARCHICA PISANA, DALLA CRITICAL MASS PISA E DAL SILVESTRE PISA.
COINVOLTI SIA LIVELLO INTERNAZIONALE, NAZIONALE CHE LOCALE VISTO CHE LE MEDESIME SI SONO COALIZATE ANCHE CON I CARABINIERI E CON LA CIA PUR DI ELIMINARE PAOLO PASQUALETTI YA BASTA PONTEDERA DAL TERRITORIO TOSCANO.



L’ATTIVISTA DA UN PUNTO DI VISTA LEGALE SI STA COMUNQUE DIFENDENDO TRAMITE L’UNIONE INQUILINI TRA CUI HA A DISPOSIZIONE UN AVVOCATO.







YA BASTA!
PONTEDERA PISA TOSCANA ITALIA PIANETA TERRA
PROPONENTI DEL FORUM MONDIALE INDIA PROPOSTO IN KERALA E SVOLTO A BOMBAY CREATORI DEI DISOBBEDIENTI
CREATORI DELLO SLOGAN FIRENZE CITTA’ APERTA

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Comentaris

Re: blu color
10 jul 2008
que paranoia más grande!!!!!!!!!!!!! indy bcn tendría que ponerse en contacto con esta organización para asegurarse que este comunicado es auténtico. Contiene afirmaciones homofobas y sexistas, además de paranoias muy grandes!

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