|
Notícies :: amèrica llatina |
Italia-Perú: Solidaridad Internacional con Huelga de Maestros del 18 de Junio
|
|
per Mauricio Quiroz Torres Correu-e: limaprovincias3@yahoo.es |
18 jun 2018
|
Desde Europa exigen a Gobierno peruano dialogar con el Profesor Pedro Castillo y solucionar Pliego de Reclamos. |
|
|
ITALIA-PERU: SOLIDARIDAD INTERNACIONAL CON HUELGA DE MAESTROS DEL 18 DE JUNIO
Desde Europa exigen a Gobierno peruano dialogar con el Profesor Pedro Castillo y solucionar Pliego de Reclamos.
COMITATO INTERNAZIONALE GIUSTIZIA PERÚ
SEDE: EUROPA
DICHIARAZIONE DI
SOLIDARIETÀ CON GLI INSEGNANTI PERUVIANI IN SCIOPERO
1. Esprimiamo la nostra solidarietà con lo sciopero delle basi regionali del SUTEP che inizierà il 18 giugno.
2. Sollecitiamo al governo peruviano guidato dal presidente Martin Vizcarra che venga risolto l'elenco delle richieste degli insegnanti in sciopero e avviare un dialogo con i suoi leader condotti dal Maestro Pedro Castillo Terrones.
3. Invitiamo inoltre il Parlamento peruviano ad abrogare la legge 29944 che ha imposto il licenziamento degli insegnanti, con valutazione delle prestazioni; e ha proletarizzato e precarizzato la professione degli insegnanti a livelli mai visti prima.
4. Tutta la valutazione è formativa e dev'essere permanente, il che non avviene con le disposizioni della suddetta legge che cerca di licenziare gli insegnanti per soddisfare altri interessi. Dubitiamo che sia l'interesse nazionale ed educativo.
5. Inoltre, le azioni di legge 29944 ne le governative, come la costruzione di edifici scolastici da parye di Associazioni pubblico-privato e opere fiscali non hanno migliorato la situazione per ogni insegnante o per l'istruzione peruviana.
Ha fino ad oggi, anche in attesa il pagamento di una parte dei salari dal 1991 e intende pagare solo coloro che aprono Cause legali in modo da danneggiare 200.000 insegnanti e espandendo il superamento di costi inutili a UGELES, Direzioni Regionali sulla Educazione,SERVIR , ecc
6. La legge 29944 ha 160.000 insegnanti assunti e oltre 200.000 insegnanti nominati con salari inferiori a $ 750.
7. Né l'insegnamento né l'educazione cambieranno con i licenziamenti e flessibilizzazioni del lavoro. Peggio ancora se gli insegnanti solo ricevono come stipendio circa $ 250 perciò il governo peruviano permette lo stipendio venga trattenuto a causa di prestiti del CAFAE, SUBCAFAE, Derrama Magisterial e prestiti bancari che l'insegnante usa per sopravvivere con un salario misero.
8. Chiediamo allo Stato peruviano di risolvere le Cause magistrali.
Milano, 17 giugno 2018.
ELADIO CARRERA CULQUICHICON
Presidente
COMITE INTERNACIONAL JUSTICIA PERÚ
Sede Europa
DECLARACIÓN
SOLIDARIDAD CON MAESTROS PERUANOS EN HUELGA
1. Expresamos nuestra solidaridad con la Huelga de las bases regionales del SUTEP que se inicia el 18 DE Junio.
2. Solicitamos al Gobierno Peruano que dirige el Presidente Martin Vizcarra que solucione el Pliego de Reclamos de los maestros en huelga y Aperture un diálogo con sus dirigentes conducido por el Maestro Pedro Castillo Terrones.
3. Exhortamos, asimismo, al Parlamento peruano que derogue la Ley 29944 que ha impuesto el Despido de maestros, con la evaluación de desempeño; y ha proletarizado y precarizado la profesión docente a niveles nunca antes visto.
4. Toda evaluación es formativa y debe ser permanente, lo que no sucede con lo dispuesto en la precitada ley que busca despedir docentes para satisfacer otros intereses. Dudamos que sea el interés educativo y nacional.
5. Es más, la ley 29944 ni las acciones del gobierno como la construcción de edificaciones escolares por Asociaciones Público Privadas y Obras por Impuestos no han mejorado para nada la situación del maestro ni la educación peruana.
Tiene a la fecha, también, pendiente el pago de una parte de salarios desde 1991 y pretende pagar solo a los que hacen demandas judiciales perjudicando así a 200,000 maestros y extendiendo sobrecostos innecesarios a UGELES, Direcciones Regionales de Educación, SERVIR, etc.
6. La ley 29944 tiene a 160,000 maestros en condición de contratados y a más de 200,000 maestros nombrados con sueldos inferiores a $ 750 dólares.
7. Ni el magisterio ni la educación cambiarán con despidos y flexibilización laboral. Peor aún si mensualmente los maestros solo cobran alrededor de $ 250 dólares pues el Gobierno Peruano permite que su sueldo sea requisado por préstamos del CAFAE, SUBCAFAE, Derrama Magisterial y Bancos que el maestro obtiene para sobrevivir con un sueldo mísero.
8. Solicitamos al Estado Peruano a solucionar las demandas magisteriales.
Milano, 17 de Junio del 2018.
ELADIO CARRERA CULQUICHICON
Presidente |
This work is in the public domain |