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El 14 de abril el preso anarquista Juan Sorroche inicia una huelga de hambre indefinida en Napoles
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per kl |
09 abr 2008
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El próximo día 14 de abril, lunes, el preso anarquista de origen español Juan Sorroche iniciará una huelga de hambre indefinida en la cárcel de Poggioreale (Napoles)como muestra de solidaridad hacia el también preso anarquista Mauro Rossetti Busa (preso en el mismo módulo de aislamiento-EIV de la cárcel de Poggioreale). Juan hace extensiva su protesta contra todo aislamiento (FIES, celdas tipo F, 41 bis, EIV y otros) y por la inmediata libertad de tod@s l@s pres@s con enfermedades crónicas o terminales. |
Juan denuncia de que desde hace un mes le vienen reteniendo el correo escrito en castellano con la excusa de que la traductora no acude a la cárcel cuando la llaman y al tener Juan el correo intervenido no se lo pueden entregar sin haberlo leido antes!
A continuación reproducimos la última carta de Juan:
Poggioreale - Comunicato di Juan dal carcere
09/04/2008
Hola a tutti/e vi scrivo dal carcere di Poggioreale (Napoli) dalla sezione cosiddetta Venezia EIV, vi scrivo per informarvi che lunedì 14/04/08 comincerò uno sciopero della fame fino a che riterrò opportuno, le motivazioni principali sono per dare solidarietà a Mauro, compagno qua rinchiuso, che ha problemi di salute seri e non lo portano in un posto adeguato a fare il trattamento e anche perché è da due mesi che non mi consegnano la posta scritta in spagnolo. Come dicevo la posta in spagnolo è due mesi che non mi viene consegnata, io ho la censura e deve venire una traduttrice ma le motivazioni che mi sono state riferite sono:�noi la chiamiamo, ma se non viene…�. Il fatto è che è da un mese che ci parlo per risolvere, ma niente, e non mi scrivo con amici e familiari, è l’unico modo per comunicare con loro.
Ci sono anche delle piccole cose che ogni giorno fanno che l’isolamento della sezione sia ancora più isolamento, il fatto è che questa sezione EIV è molto restrittiva praticamente è come il 41bis.
Il carrello del mangiare è immangiabile (immaginate chi ha qualche tipo di patologia e deve mangiare bene e non ha soldi) e lo spesino non è ben fornito (infatti di tutte le carceri italiane che ho visto questa è quella che ha meno) di cose elementari tipo farina o pochi tipi di verdura e immaginate la qualità , la doccia solo ci viene permessa due volte la settimana, chi fa sport o chi la vuole fare altri giorni deve farla in cella, ma alcuni sono in cella in tre e diventa ingestibile. Posti adeguati per fare sport non ci sono, tipo palestra o campo, la socialità non ci viene permessa, solo ci troviamo le due ore d’aria in un posto piccolo e fatiscente in gruppi di 5 o 6.
So che ci sono persone in tanti posti, persone in isolamento completo dove non ci sono sezioni EIV, questi isolamenti sono fatti appositamente per spezzare le persone, perciò anche questo sciopero è contro ogni isolamento (FIES, celle tipo F, 41bis, EIV e altri) e per l’immediata libertà di tutti i prigionieri con malattie croniche o terminali.
Volevo mandare un saluto solidario a Diego, Marco, Rafa, Joaquin, Jose, Gabriel, Thomas, che hanno protestato per queste cose e tutti/e quelli che ci provano tanto dentro come fuori le carceri.
Un saluto a tutti/e quelli che mi hanno sostenuto e scritto dalla Spagna e non, uno speciale saluto a Rafa “Jon Bala� (rinchiuso in Puerto III in Spagna).
Salud
Un saluto punk-nessun lamento-a testa alta-
Dal carcere di poggioreale Juan Sorroche
[N.d.r. Juan è rinchiuso a Poggioreale in seguito ai fatti del 13 ottobre a Bologna, gli altri compagni arrestati con lui sono tutti ai domiciliari]
Per scrivere a Juan (conviene scrivegli in italiano, le merde gli censurano la posta in spagnolo come si può leggere dal comunicato inviatoci):
Juan Antonio Sorroche Fernandez
Casa Circondariale Poggioreale
Via Nuova Poggioreale 177
80143 Napoli
http://www.klinamen.org/article4179.html |
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